Impianto raccolta ed il trattamento acque piovane

Gli impianti di prima pioggia Pircher, realizzati con vasche monoblocco circolari e rettangolari in calcestruzzo, sono concepiti per ricevere le acque di superficie provenienti da aree pavimentate o coperture, canalizzarle, e convogliarle dove possano essere trattate prima della loro immissione nelle reti fognarie o nelle acque bianche.

Il tradizionale impianto di prima pioggia prevede l’impiego di una vasca installata a monte, chiamata pozzetto selezionatore, all’interno della quale le prime acque raccolte, considerate maggiormente inquinate, si immettono per differenza di quota in una seconda vasca, detta di prima pioggia, in cui si depositano i materiali più pesanti e flottano quelli più leggeri. 

Quando la capacità della vasca di prima pioggia è completamente raggiunta, la valvola anti-riflusso in essa installata blocca l’ingresso delle acque provenienti dal pozzetto selezionatore, obbligandole quindi a defluire all’interno delle vasche che costituiscono la linea di seconda pioggia ed inviare le stesse nella linea delle acque bianche.

Al termine della precipitazione atmosferica, la sonda di rilevamento pioggia installata all’interno del pozzetto selezionatore trasmette all’apposito quadro elettrico l’impulso per lo svuotamento della vasca di prima pioggia (48/72 ore successive al termine della precipitazione), azionando la pompa, che rilancia le acque all’interno di un pozzetto di raccordo generalmente realizzato in opera. Da qui, per gravità, le acque confluiscono all’interno di un separatore di oli minerali monoblocco.

Il processo di separazione degli oli avviene tramite la differenza di pesi specifici acqua / olio, dove si separa circa il 90% del materiale inquinante. Per riportare i parametri allo scarico nei limiti previsti dalle normative vigenti, il trattamento finale avviene tramite apposito filtro di coalescenza.
Tutti i separatori di oli minerali Pircher sono concepiti nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa EN 858-1 e appartengono alla classe 1. Sono infatti dotati di otturatore automatico di sicurezza e di filtro a coalescenza.