AIRDACH

AIRDACH è un pannello ventilato costituito da uno strato isolante in polistirene espanso sinterizzato EPS, a norma EN 13163, autoestinguente, battentato nei quattro lati (nei due lati più corti a “U”, nei due lati più lunghi a “L”). 
AIRDACH presenta, annegati nel polistirene, i morali in legno che permettono il fissaggio dei listelli di tenuta per coppi con nasello o tegole. Questo pannello è pre-accoppiato con una membrana ultra traspirante con cimose adesive di sormonto per facilitare la posa e garantire l’impermeabilizzazione della copertura. Dimensioni pannello cm 197x120, idoneo per tetti in cemento o in legno con manto di coeprtura in tegole o coppi con nasello.


AIRDACH: I VANTAGGI DELLA VENTILAZIONE
Per realizzare un tetto ventilato atto a garantire il benessere termico ottimale, è necessario creare uno spazio libero al di sotto del manto di copertura, che garantisca un continuo flusso d’aria attraverso un’intercapedine a spessore costante lungo la falda.

L’aria deve entrare in corrispondenza della linea di gronda, attraverso fessure protette, tramite griglie o pettini in pvc, dall’ingresso di insetti e volatili, ed uscire attraverso il colmo ventilato, in corrispondenza del quale deve essere assicurata la tenuta all’acqua ed alla neve trascinata dal vento.

Tale costante movimento d’aria, apporta i seguenti vantaggi:

- nella stagione calda: riduce il calore sottostante l’elemento di tenuta (coppi) attraverso l’attivazione di moti convettivi, rendendo più confortevole l’abitabilità del sottotetto;

- nella stagione fredda: evita il ristagno dell’umidità sotto l’elemento di tenuta, con conseguenti condense che deteriorano il materiale isolante e le altre strutture della copertura.


Nella costruzione di un tetto ventilato, risultano fondamentali:

- STRATO DI TENUTA ALL’ARIA / FRENO AL VAPORE
Il freno vapore si posa sopra la struttura portante in legno o cemento e sotto l’isolante. Limita  il passaggio di vapore acqueo con il fine di prevenire  il fenomeno della condensa all'interno del pacchetto tetto.

Viene definito anche strato di tenuta all’aria in quanto, pur lasciando uscire gradatamente il vapore, mantiene l’aria all’interno dell’involucro abitativo, partecipando così attivamente al risparmio energetico dell’edificio nel pieno rispetto del D.L. 311.