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I pavimenti in resina hanno un grande pregio: resistono all’usura e, grazie alle caratteristiche naturali della resina, si prestano in modo perfetto alla pavimentazione da esterni.
In seguito all’indurimento della pasta, la resistenza alla compressione è pari a ~45 N/mm²; quella all’abrasione è pari a ~ 0,06g di perdita in peso. Un pavimento in resina per esterno, dunque, fornisce prestazioni eccellenti, specialmente se viene posto a regola d’arte, anche nel caso in cui su di esso si abbattano pesi o si verifichi un forte impatto sulla superficie. Si tratta di una soluzione ideale per i luoghi di lavoro in cui il pavimento è sottoposto a sollecitazioni di tale entità: urti e trasporto di grossi carichi.
La resistenza allo scivolamento su una superficie in resina è ottimale; i pavimenti in resina per esterno sono inclusi nella Classe 1, secondo le norme EN 12633. Inoltre si puliscono facilmente, in quanto il coefficiente di presa di sporco può raggiungere un valore pari a 1,20 del Delta L: si tratta di coefficienti stabiliti sulla base delle norme UNI EN 10792. La resistenza al lavaggio, invece, è superiore ai 5000 cicli. Il coefficiente di pulibilità della resina per pavimenti, che tiene conto di tutti i parametri elencati, è molto contenuto in quanto si assesta sul valore di 0,14.
La resina per pavimenti è anche resistente a sostanze di vario tipo quali:
Il punto debole delle superfici in resina sono gli acidi; senza un apposito trattamento protettivo, il materiale resinoso si disgrega, in particolar modo se viene cosparso o macchiato con:
Il pavimento in resina è molto gettonato tra quanti hanno a cuore l’estetica e cercano una superficie domestica che si sposi alla perfezione con lo stile della casa. Potrai personalizzare il pavimento in base ai tuoi canoni di bellezza; sono disponibili sul mercato pavimenti in resina che imitano il marmo, la pietra, il cemento, il vetro e i metalli. Si può scegliere anche tra varie tonalità di colore, opache o luminose, fantasiose o dai disegni più regolari, con effetto ruvido o spatolato.
La mescolanza delle resine consente di ottenere effetti sorprendenti; si può dire che ogni pavimento in resina può in teoria essere unico, a seconda della composizione della miscela di resine. Puoi decidere di farlo decorare, in tal caso basterà l’aggiunta di polveri alimentari, inerti di pietre artificiali e naturali, oppure di glitter per renderlo più frizzante. L’utilizzo di inerti fa aumentare il costo della resina per pavimento ma permette di ottenere risultati che doneranno un tocco di grande eleganza all’ambiente.
Uno dei vantaggi dei pavimenti interni in resina è rappresentato dall’assenza di fughe, per cui l’effetto è quello di una superficie liscia, uniforme e piacevole da guardare. Se hai l’esigenza di cambiare il vecchio pavimento ma non vuoi demolire la superficie, la resina è la soluzione ottimale perché lo spessore del pavimento è di soli 3 millimetri.
Il pavimento resinato non rilascia alcun tipo di odore, per cui può essere apposto in qualunque ambiente della casa, anche in cucina e in camera da letto. L’unico odore che sentirai è quello di pulito, quando provvederai a detergere la superficie con i prodotti specifici; è una delle ragioni per cui viene impiegato nel settore alimentare.
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