L’aria condizionata è una tecnologia che divide. C’è chi la ama e in estate non potrebbe farne a meno, e chi invece non la sopporta perché gli provoca malanni e torcicolli. È possibile mettere tutti d’accordo, evitando di morire di caldo? Gli impianti di raffrescamento sono la soluzione. In quest’articolo ti sveliamo cosa sono, come funzionano e quali sono i loro vantaggi rispetto ai condizionatori.
Cosa sono gli impianti di raffrescamento?
Gli impianti di raffrescamento sono sistemi innovativi di climatizzazione che utilizzano il pavimento come superficie per rinfrescare gli ambienti. Vediamo insieme quali sono i principali elementi che li compongono:
- tubi. Corrono sotto la pavimentazione e sono pienti di acqua fresca;
- pompa di calore. Raffredda l’acqua fino a circa 15°;
- termostato. Consente di regolare la temperatura;
- centralina di controllo.
Come funzionano gli impianti di raffrescamento?
Il funzionamento degli impianti di raffrescamento a pavimento si basa sullo scambio di calore. L’acqua fredda che scorre nei tubi assorbe il calore dall’ambiente circostante e si riscalda leggermente. Attraverso questo processo, il pavimento rilascia freschezza nell'ambiente, riducendo la temperatura e facendoti stare meglio.
Quali sono i vantaggi degli impianti di raffrescamento?
Eccoci arrivati alla parte più interessante di quest’articolo, quella in cui rispondiamo alla domanda: perché dovresti preferire un impianto di questo tipo ai condizionatori tradizionali? Qui ti elenchiamo tutti i vantaggi:
- comfort uniforme. Mentre i condizionatori possono generare correnti e sbalzi di temperatura, i sistemi a pavimento garantiscono una distribuzione omogenea dell’aria fresca;
- silenziosità. Non c’è alcun getto d’aria e non ci sono vibrazioni, dunque nessun rumore. Questa qualità si fa particolarmente apprezzare di notte, o quando è richiesta un’elevata concentrazione;
- estetica. L’impianto è completamente nascosto sotto il pavimento. Non sono necessarie unità esterne o apparecchiature visibili;
- efficienza energetica. La pompa di calore non richiede molta energia per rinfrescare l’acqua. L’ambiente e il tuo portafogli te ne saranno grati;
- salute e benessere. I climatizzatori tradizionali possono diffondere polveri o allergeni nell’aria, mentre i sistemi in questione, come detto, non generano flussi d’aria. Inoltre, l’assenza di condensa riduce la possibilità di formazione di muffe o accumuli di umidità.
- adattabilità. Gli impianti di raffrescamento si prestano all’installazione sia in nuove costruzioni, sia in edifici esistenti. La loro flessibilità li rende ideali in tutti gli ambiti (residenziale, commerciale, industriale).
Tutto chiaro? Prima di salutarti, ti vogliamo dare un’ultima informazione. Devi sapere che gli impianti cosiddetti radianti si prestano alla perfezione anche per il riscaldamento invernale. A questa tecnologia, noi di GuidaEdilizia abbiamo dedicato un’intera Guida, con vari articoli pensati per rispondere a tutti i tuoi dubbi. Buona lettura!