Impianto solare termico o termodinamico?
Questo è il dilemma. Senza scomodare Shakespeare, la domanda è interessante. E se hai scelto di leggere quest’articolo, è perché te la stai ponendo anche tu. Probabilmente non conosci alla perfezione le differenze tra le due tecnologie, per cui è da lì che partiremo. Poi ti daremo tutti gli elementi per orientarti nella scelta. Cominciamo subito.
Impianto solare termico o termodinamico? Le differenze
Un sistema solare termico consiste in uno o più pannelli, solitamente installati sul tetto di un edificio, in grado di utilizzare l’energia solare per la produzione di acqua calda sanitaria (quella che usiamo in bagno o in cucina). Alcuni impianti possono provvedere anche al riscaldamento domestico, scaldando l’acqua che va a riempire i termosifoni.
Il solare termodinamico è un po’ più complesso. I pannelli sono collegati a una pompa di calore (clicca sul testo arancione per scoprire tutto su questa tecnologia) capace di scaldare sia l’acqua, sia l’abitazione e anche di fungere da impianto di raffrescamento durante la stagione estiva.
Attenzione: nessuno dei due sistemi va confuso con il solare fotovoltaico che serve a produrre energia elettrica.
Impianto solare termico o termodinamico? I vantaggi
Passiamo ora ad elencare i vantaggi comuni a entrambi gli impianti, riassumendoli in 5 punti:
- sfruttano l’energia rinnovabile garantita dal sole;
- non producono emissioni chimiche, termiche o acustiche e sono perciò ecologici al 100%;
- ti fanno risparmiare, riducendo notevolmente il peso delle tue bollette;
- oggi il loro costo non è più proibitivo (ne parliamo più avanti) e la spesa si ripaga abbastanza rapidamente;
- l’acquisto e l’installazione danno diritto a importanti detrazioni fiscali (per informazioni aggiornate puoi fare riferimento alle Guide Fiscali dell’Agenzia delle Entrate).
Impianto solare termico o termodinamico? Gli svantaggi
Prima di decidere per l’acquisto e l’installazione di uno di questi due sistemi, è bene che tu ne conosca pure i limiti. Questi ti aiuteranno a orientarti nella scelta.
Il solare termico dipende in modo diretto dall’irraggiamento. Dunque, i pannelli devono essere costantemente esposti al sole e le loro performance dipenderanno anche dalle condizioni meteo (saranno peggiori di notte e d’inverno). Per questo ti consigliamo di munirti pure di un’alternativa, come ad esempio una caldaia a condensazione.
Il solare termodinamico è sicuramente più evoluto da questo punto di vista, perché è dotato di serbatoi che consentono l’accumulo di calore. È però più costoso: per il solo acquisto (escludendo quindi l’installazione) potrai spendere tra i 3 e i 10 mila euro. Se scegli il solare termico te la potrai cavare con 500 o 1.000 euro.
Questi sono prezzi indicativi per un’abitazione da 3-4 persone e ci danno lo spunto per parlare del dimensionamento. La grandezza dei pannelli va calcolata con attenzione, in base all’uso che se ne deve fare. Ti consigliamo di affidare queste misurazioni a tecnici specializzati.
Non esiste quindi una risposta univoca su quale sia l’impianto migliore. Dipende dalle tue necessità e dal tuo budget. Se vuoi andare ancora più a fondo della questione, ti consigliamo di leggere la nostra Guida al solare termico, pensata per chiarire ogni tuo dubbio.