PNRR: quali sono le opportunità per l’edilizia?

di guidaedilizia.it
efficienza energetica

Vediamo insieme a quanto ammontano le risorse stanziate dall’Unione Europea e quali sono le occasioni da cogliere per ciò che riguarda il settore costruzioni

 

Avrai sicuramente sentito parlare del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pensato per risollevare l’economia del nostro Paese a seguito della crisi causata dalla pandemia. Ma in cosa consiste nel concreto? E quali sono le opportunità da cogliere nel nostro settore, l’edilizia? Sono le domande a cui rispondiamo nell’articolo di oggi, in cui ti faremo anche due esempi di interventi che consentono di beneficiare degli incentivi previsti dal Piano.

Cos’è il PNRR? E quali sono i suoi obiettivi?

Cominciamo dalle basi. Nel paragrafo precedente abbiamo già chiarito il significato dell’acronimo PNRR. Le parole chiave sono due:

  1. Ripresa. Come detto, l’obiettivo primario è la ripartenza della nostra economia.

  2. Resilienza. Il Piano mira anche a creare un tessuto più solido, in grado di rispondere alle sfide future, concentrandosi in particolare sulla transizione ecologica e su quella digitale.

Per raggiungere questi traguardi, l’Unione Europea ha destinato all’Italia ben 191,5 miliardi di euro.

Il Piano si articola in 3 assi strategici (digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale) e in 7 missioni, che si declinano in 16 componenti.

PNRR: il ruolo dell’edilizia

Per comprendere quali siano le reali opportunità per il nostro settore, poniamo la lente d’ingrandimento su due punti specifici del Piano.

La Componente 3 della Missione 2 riguarda “Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici”. Un argomento centrale nell’ottica della transizione ecologica, decisiva per la salvaguardia dell’ambiente e per la nostra vita sul Pianeta. Gli incentivi sono rivolti sia agli edifici pubblici, come scuole e strutture giudiziarie, sia a quelli residenziali. Superbonus, Ecobonus e Sismabonus rappresentano le occasioni da cogliere.

È doveroso parlare anche della Missione 6 (Salute) e in particolare della Componente 1, dedicata alle “Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria locale”. Ci riguarda da vicino perché prevede la ristrutturazione delle strutture sanitarie territoriali.

PNRR: due esempi di interventi incentivati

Ti facciamo ora un paio di esempi di lavori che consentono di accedere agli incentivi rientranti nel PNRR.

Il primo è il rifacimento della copertura, con l’obiettivo di migliorare l’isolamento termico e l’impermeabilizzazione. Ideale per quest’intervento è Saint-Gobain Roof System California BT2, soluzione pensata per i tetti piani. Si tratta di una copertura con isolante minerale e membrana in doppio strato, ad elevatissime prestazioni, certificata Bureau Veritas.

Le detrazioni fiscali riguardano anche i lavori di adeguamento e miglioramento sismico degli edifici. Facciamo ancora riferimento a Saint-Gobain, leader mondiale dell’edilizia sostenibile, per individuare due soluzioni della gamma webertec che fanno al caso nostro: il presidio antiribaltamento (sistema completo di malta strutturale, rete in fibra di vetro e connettori) e il presidio antisfondellamento (destinato ai solai in latero-cemento o con travetti in acciaio).

Clicca sui link che vedi nel testo per scoprire di più sistemi in questione e su Saint-Gobain. E se vuoi approfondire ulteriormente, contatta l’azienda.